Il Corso bambini dai 5 ai 10 anni, è strutturato in modo da favorire in primis lo sviluppo delle capacità motorie, sia generali che specifiche, in questo modo si da la possibilità ad ogni individuo di creare i prerequisiti per diventare dalla fase adolescenziale in poi un abile esecutore di arti marziali o nella peggiore delle ipotesi un semplice ragazzo in grado di muoversi in modo coordinato, con una maggior stima di sé, più equilibrato sia a livello fisico che psichico.
Le nostre lezioni sono strutturare per il 50% da attività Motoria (correre, saltare, rotolare strisciare ecc.); percorsi, circuiti, microacrobatica, cadute…
La seconda parte della lezione è suddivisa in attività propedeutica (al fine di imparare le regole ed il rispetto dei compagni) e tecnica (calci, pugni, parate, sia a solo che con i colpitori) nella quale è compreso anche il gioco delle lotta a terra…
Mi è stato chiesto in passato, perché nella vostra scuola non si lavora solo con la tecnica con i bambini come fanno altre palestre? La risposta è la seguente:
la semplice la precocizzazione è ormai riconosciuta dagli esperti in scienze motorie come un qualcosa di deleterio per il bambino in crescita; perché prima di tutto i bambini hanno bisogno di fare il numero maggiore di esperienze motorie per imparare a conoscere i limiti ed i pregi del proprio corpo (questa conoscenza consentirà nel tempo ad ogni allievo di aver maggior consapevolezza di se, di conseguenza maggiori capacità di districarsi abilmente durante situazioni di difesa personale, in seconda battuta dover lavorare correttamente sulla tecnica, vorrebbe dire togliere il tempo necessario allo sviluppo motorie ed avere come risultato un robotino che magari si muove anche bene tecnicamente, ma purtroppo non in grado di fare correttamente un balzo o una semplice capovolta, od un corsa coordinata. In questo caso vorrebbe dire non lavorare nell’interesse del bambino, ma solo per soddisfare parametri estetici per nulla funzionali.
Una volta acquisite queste abilità (dopo i 12 anni), per l’individuo diventa più semplice l’acquisizione di schemi motori specifici, come le combinazioni di calcio pugno, ginocchio, gomito, a mano aperta e a mano chiusa le proiezione, le leve articolari, i bloccaggi terra. Ecco l’importanza di lavorare correttamente con i bambini